Il Dipartimento di Polizia di Denver ha annunciato l’avvio di un’iniziativa innovativa per contrastare il furto di veicoli, distribuendo 450 dispositivi di tracciamento tra AirTag di Apple e SmartTag di Samsung ai residenti della città. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Colorado Auto Theft Prevention Authority (CATPA), mira a facilitare il recupero delle auto rubate piuttosto che a prevenirne il furto.
Perché AirTag e SmartTag?
Gli AirTag non sono progettati per impedire il furto di un veicolo, ma possono rivelarsi strumenti efficaci per localizzare un’auto rubata. Il loro funzionamento si basa sul network Dov’è di Apple, che sfrutta i dispositivi iPhone nelle vicinanze per aggiornare la posizione del tracker. Questo sistema permette di ottenere informazioni precise e tempestive sulla posizione dell’oggetto smarrito o rubato.
Secondo il Dipartimento di Polizia di Denver, gli utenti che ricevono un AirTag devono:
- Associare il dispositivo al proprio Apple ID.
- Posizionarlo in un punto nascosto all’interno della propria auto.
- Monitorarne la posizione tramite l’app Dov’è.
- Fornire volontariamente i dati di localizzazione alla polizia in caso di furto.
Un deterrente per i ladri?
Sebbene gli AirTag non impediscano attivamente un furto, la loro presenza può agire da deterrente. I ladri, consapevoli della possibilità che il veicolo possa essere tracciato, potrebbero essere meno propensi a rubarlo o, in caso di furto, potrebbero abbandonarlo rapidamente. Tuttavia, poiché i tracker Bluetooth non sono sistemi di sicurezza antifurto, non sostituiscono allarmi o dispositivi di blocco fisici.
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L’iniziativa DenverTrack
L’adozione degli AirTag fa parte del programma DenverTrack, un’iniziativa che invita i cittadini a registrare il proprio veicolo per facilitare la collaborazione con le forze dell’ordine in caso di furto. Questo programma si basa su una maggiore partecipazione attiva da parte dei proprietari, che possono condividere in autonomia la posizione della propria auto con la polizia in caso di necessità.
Il Dipartimento di Polizia di Denver ha specificato che non ha accesso diretto alla posizione degli AirTag, garantendo così il rispetto della privacy degli utenti. La decisione di fornire i dati alla polizia spetta esclusivamente ai proprietari dei veicoli.
Altre città stanno adottando la stessa strategia
Denver non è la prima città a utilizzare gli AirTag per combattere i furti d’auto. Altri esempi includono:
- Washington D.C.: ha implementato un programma simile, fornendo AirTag gratuiti ai cittadini.
- New York City: ha distribuito 500 AirTag ai proprietari di veicoli, esortandoli a utilizzarli come misura preventiva.
- Arvada (Colorado): la polizia locale ha avviato un’iniziativa che prevede la consegna gratuita degli AirTag per contrastare l’aumento dei furti di auto.
Questi programmi dimostrano che, sebbene gli AirTag non possano prevenire i furti, sono strumenti utili per aumentare le possibilità di recupero dei veicoli sottratti.
Come ottenere un AirTag gratuito a Denver
I cittadini di Denver che desiderano ricevere un AirTag gratuito possono registrarsi sul sito web ufficiale della città. La disponibilità è limitata e il programma è rivolto a coloro che sono registrati nel sistema DenverTrack.
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Considerazioni finali
L’iniziativa del Dipartimento di Polizia di Denver rappresenta un’interessante applicazione della tecnologia di localizzazione nel contrasto ai furti d’auto. Pur non essendo una soluzione definitiva, l’uso degli AirTag si sta rivelando uno strumento valido per aiutare le forze dell’ordine e i cittadini a recuperare i veicoli rubati.
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